
I trader su una piattaforma decentralizzata stanno scommettendo denaro reale sul percorso di Bitcoin questo mese. Secondo un nuovo sondaggio su Polymarket, il 36% dei partecipanti crede che Bitcoin supererà i 125.000 $ entro il 31 luglio.
Previsioni più caute per livelli superiori
Solo l’11% pensa che BTC possa salire oltre i 130.000 $, mentre appena il 3% e l’1% scommettono su un raggiungimento rispettivamente di 140.000 $ e 150.000 $. Nella mattinata di martedì, il prezzo di Bitcoin era intorno a 118.327 $, poco sotto il massimo storico di 123.000 $ toccato la scorsa settimana.
Il dato chiave? La maggior parte delle scommesse si concentra su un obiettivo realistico e raggiungibile nel breve termine. Questo riflette un mercato in equilibrio tra ambizione e cautela. Con un gap del 6% rispetto ai livelli attuali, molti trader ritengono che i 125.000 $ possano rappresentare il prossimo step tecnico e psicologico.
Polymarket accende il dibattito
Secondo i dati pubblicati da Polymarket, la maggior parte delle scommesse è focalizzata sul raggiungimento dei 125.000 $, con molto meno entusiasmo per livelli più alti. Le probabilità si assottigliano oltre quota 130K, con appena l’1% dei partecipanti che immagina uno scenario da 150.000 $ entro fine mese.
Il sondaggio riflette quindi un ottimismo cauto. Sebbene ci sia fiducia nella resilienza del trend rialzista, la maggioranza degli utenti rimane ancorata a previsioni più moderate.

A supporto di questa visione, i dati tecnici mostrano che Bitcoin è reduce da un trend positivo ma non esente da volatilità. Dopo il rally partito a metà 2023, il prezzo ha trascorso gran parte di luglio testando la resistenza psicologica dei 120.000 $, senza consolidare una chiusura giornaliera nettamente superiore.
Un superamento deciso dei 125.000 $ potrebbe aprire spazio per nuovi massimi. Ma se la pressione in vendita dovesse aumentare, un ritorno verso i 110.000 $ non sarebbe da escludere, in particolare in caso di segnali macroeconomici sfavorevoli.

Trump Media punta forte su Bitcoin
Il 21 luglio, Trump Media & Technology Group Corp. ha annunciato di detenere oltre 2 miliardi $ in asset Bitcoin. Questa somma rappresenta la parte dominante dei circa 3 miliardi $ di liquidità in bilancio.
Il CEO Devin Nunes ha dichiarato che l’allocazione è strategica, con l’obiettivo di garantire “libertà finanziaria” all’azienda e di supportare un futuro utility token pensato per la piattaforma social Truth Social.
Operazioni di questo tipo hanno un impatto importante sul sentiment di mercato. L’ingresso di una società mediatica quotata tra i grandi detentori di BTC potrebbe innescare ulteriori ondate di acquisti istituzionali e rafforzare la percezione del Bitcoin come asset strategico e “mainstream”.
I just signed the landmark legislation passed today by House Republicans to strengthen American crypto innovation.
The CLARITY Act, GENIUS Act, and Anti-CBDC Surveillance State Act deliver on President Trump’s vision to make crypto a core pillar of the U.S. economy and ensure… pic.twitter.com/rnJgq3KaV2
— Speaker Mike Johnson (@SpeakerJohnson) July 17, 2025
Le nuove regole USA sugli stablecoin
Sul fronte normativo, il settore crypto ha ricevuto una spinta rilevante. Il presidente Donald Trump ha recentemente firmato il GENIUS Act (Guiding and Establishing National Innovation for US Stablecoins), una legge che definisce regole chiare per le stablecoin ancorate al dollaro.
Secondo il testo approvato, le stablecoin dovranno essere supportate da cash o titoli del Tesoro USA, prevedere verifiche delle riserve periodiche e soddisfare rigorosi requisiti di conoscenza del cliente (KYC).
A fianco del GENIUS Act, sono stati approvati anche il CLARITY Act e l’Anti-CBDC Surveillance State Act, due misure che secondo lo Speaker della Camera Mike Johnson dimostrano la volontà dell’amministrazione Trump di fare delle crypto una “colonna portante dell’economia americana”.
Conclusione
In questo contesto di rinnovato interesse normativo e afflussi istituzionali, l’obiettivo dei 125.000 $ per Bitcoin non sembra più così distante. Tuttavia, con il tempo che stringe e la volatilità sempre dietro l’angolo, il mercato resta diviso tra entusiasmo e prudenza. Polymarket, intanto, continua a fungere da termometro per misurare il polso degli investitori in tempo reale.
